sabato 31 dicembre 2011

BUON ANNO!

E' il 31 e non riesco a non pensare a questo anno lungo, complesso indimenticabile.

Non posso non pensare che il 2011 ci ha portato prima un pancione, poi l'emozione e l'amore più grande della nostra vita.

Non posso dimenticare le persone che mi hanno deluso, ma soprattutto voglio ricordare chi mi ha donato un pezzetto del suo cuore. Ho presente come fosse ieri lo sguardo delle persone il giorno in cui è nata la nostra bimba: il mio amore (sfinito forse più di me ma già perdutamente innamorato), i miei genitori, il mio migliore amico, mia cugina... 

Voglio ricordare questo anno come quello in cui ho riscoperto mia madre, che finalmente, adesso che sono mamma anche io, mi tratta come un'adulta. 

In questo anno ho anche scoperto un uomo diverso al mio fianco, un uomo su cui potrò sempre contare, che si carica sulle spalle ogni problema e ogni preoccupazione, che pensa sempre prima a noi che a lui. Un uomo che si incanta a guardare sua figlia dormire, che la consuma di baci e che è riuscito a dirmi che sono bella anche mentre stavamo andando in sala parto (e io avevo una camicia da notte dei Flingstones...)

Buon 2012, che sia un anno ricco di emozioni, sorrisi, persone.

mercoledì 7 dicembre 2011

Niente di più

Il primo Natale della mia bimba... lei non se lo ricorderà, ma deve essere tutto bellissimo.
Stasera cenetta con il mio amico del cuore e la sua ragazza. Non vedo l'ora.
Weekend lungo con il maritino a casa... potremmo anche ritagliarci una mezz'ora per noi, finalmente.
Domenica piccola scampagnata con i miei a mangiar carne. Speriamo che la piccola regga 1 ora e mezza di auto...
Mi sento piena e felice. Impegnata e soddisfatta.
Non potrei chiedere niente di più.

domenica 27 novembre 2011

La madre di tuo marito

La cosa che più mi indispettisce nel rapporto fra due persone è la mancanza di rispetto. Rispetto che va dalle piccole cose, ai grandi problemi. Se tu non la pensi come me va bene, ma devi rispettare quello che penso io. Non puoi credere di avere sempre ragione. Non puoi pensare che tutto il mondo non capisca un cavolo e tu sia la custode di tutte le verità.
Questo è il motivo principale per cui non posso pensare di lasciarti mia figlia. Piuttosto un asilo, piuttosto sto senza lavorare un altro po' e faccio sacrifici su sacrifici. 
Sarò cattiva, ma devo sentirmi tranquilla.

mercoledì 23 novembre 2011

Saggezza

Ieri sera piccola uscita a due.
Nemmeno un paio di ore per aperitivo in centro, a 200 metri da dove era lei (a casa con mia mamma).
Ecco: mi sembrava che mi mancasse un braccio, una gamba, un pezzo di cuore. Mi sentivo in colpa per averla lasciata sola, ho pensato in continuazione a lei e ho annoiato tutti parlando di lei.
E poi torniamo a prenderla e lei ci accoglie con un sorrisone che dice tutto. Dice "mamma, sto bene, mi sono divertita con a nonna", "non ti preoccupare, lo so che ti sono mancata", "va tutto bene, ho solo un po' di fame, ma ho resistito".
...la saggezza di una bimbotta di 4 mesi e la completa perdita di razionalità di sua madre...

martedì 1 novembre 2011

'fanculo a quelli che hanno tirato farina e petardi al nostro campanello
'fanculo alla mia spalla e alle ginocchia, mi fanno sempre più male
'fanculo a qualcuno che non posso dire, ma che potete immaginare
'fanculo a chi non vuole mai capire o fa finta di non capire
...un ottimo risveglio...

domenica 30 ottobre 2011

Pensieri sparsi

Mi godo i benefici del cambio d'ora con una colazione solitaria in santa pace. La piccola è nel lettone con il babbo, non si sente nulla, credo di siano riaddormentati.
Ieri sera pizza con le cugine, i mariti e i nipotini, una serata che mi ha fatto tanto "famiglia"... mi ci voleva. Io, da figlia unica, ho bisogno di sentire vicine le mie adorate cugine (eh siamo tutte donne...) e ritrovare i modi di dire e di fare delle nostre mamme in noi tutte mi commuove ogni volta.
Ho un grave problema di peso, l'allattamento mi sta consumando e ho perso il culo... Per non parlare del dolore atroce alla spalla destra e alle ginocchia, dicono che sia legato sempre al latte, ma fa un male cane.
Alcune giornate mi passano in un attimo, altre volte mi sento molto sola. Il marito è fuori per lavoro tutto il giorno, le amiche lavorano, gli amici pure, i miei riesco a vederli a volte giusto per pranzo.
Malgrado tutto però, la mia nuova vita mi piace. Guardo la piccola e mi sembra che ogni dolore, ogni fatica sia irrilevante di fronte a lei. Si spostano tutte le priorità. Guardo mio marito e penso alla fortuna che ho ad averlo così vicino e affettuoso. Guardo la mia famiglia e credo di non essere mai stata tanto in sintonia con i miei genitori e in particolare con mia mamma.
Mi guardo allo specchio e vedo una donna fortunata.

venerdì 7 ottobre 2011

Essere mamma

Non chiedetemi perchè, ma io ho sempre pensato di non poter avere figli. Ci credevo così tanto che mi sono accorta di essere incinta quando già la Fagiolina era in viaggio da due mesi abbondanti. Nella mia mente c'è sempre stata l'idea dell'adozione, dell'essere madre non necessariamente legato ad avere la pancia.
E invece la Fagiolina è arrivata. E' stato molto bello sentirla crescere, muovere, vedermi cambiare giorno dopo giorno.
Però essere madre non è questo. La pancia non mi manca (anzi, poter di nuovo dormire rannicchiata è un sogno), allattare mi fa' sentire importante però non vedo l'ora di chiudere bottega (mi sto fisicamente consumando), vedere la somiglianza con me e mio marito mi inorgoglisce, ma se fosse stata bionda e con gli occhi blu sarebbe stata ugualmente bellissima.
Essere mamma è abbracciarla e sentire che lei si abbandona sicura tra le tue braccia. E' sapere che cosa la fa ridere, consolarla quando piange, accompagnarla per la prima volta al corso di nuoto, farle coraggio quando va a fare i vaccini, vestirla la mattina, farle il bagnetto la sera. Baciarle i piedi quando le cambio il pannolino, mangiarle le mani, baciarle la fronte quando dorme e guardarla che ti sorride nel sonno. Cantarle canzoncine sciocche e inventate solo per farla divertire, accarezzarle il nasino e farle il solletico.
...ecco, essere mamma è solo Amore, non è nè pancia nè DNA...

mercoledì 5 ottobre 2011

Avviso ai naviganti

Penso di essere una persona buona. 
Magari non proprio buona buona, ma di sicuro non sono una stronza.
Ma posso diventare una iena.
Se mi sento presa in giro.
Se qualcuno cerca di approfittarsi di me o di qualcuno che amo.
Se vedo qualcuno che fa il furbo.
...ecco, la iena sta tornando...
(no, la maternità non mi ha addolcito, anzi sono un pelino più stanca e ogni tanto potrei mordere)

lunedì 26 settembre 2011

Anniversari

Sono passati 2 anni da quel pomeriggio soleggiato in cui ci siamo sposati.
2 anni insieme, ogni giorno e ogni notte, insieme nelle risate, nei pianti, nelle gioie e nelle delusioni.
...insieme anche quella notte 2 mesi fa quando abbiamo messo al mondo la creatura più bella e dolce del mondo...
Scusa amore se nell'ultimo periodo sono stanca, irascibile e a volte poco simpatica.
Scusa se a volte ti ho deluso, se ti ho risposto un po' così, se non ti ho dato le giuste attenzioni.
...ma sai, spesso si trattano male le persone che sai che ti ameranno sempre, a prescindere dalla giornata storta...
...e io so che tu ci sarai... per me, per noi.
Semplicemente ti amo.

giovedì 22 settembre 2011

Alienazione

Causa tempo decisamente autunnale, questa settimana siamo state un po' più a casa... ben 2 giorni!
La mia bambina è meravigliosa: è bravissima (mai una notte in bianco), dolce, simpatica: non possiamo veramente chiedere di più.
Però. Però.
Ha 2 mesi. E 12 ore filate con lei un po' mi alienano. Ho bisogno di una conversazione base (soggetto-verbo-complemento), di una qualche risposta che non sia un adorabile sorriso sdentato e sbavucchioso, ho bisogno che qualcuno mi chieda un'opinione, mi racconti di qualche paturnia, mi faccia ridere con una battuta sagace.
Sono una mamma orribile? 
Io mi sento semplicemente umana 

mercoledì 14 settembre 2011

Stavo parlando con il maritino e, dopo che io avevo mosso una  piccola critica alla di lui sorella, me ne esce con "tu non lo sia com'è, non hai una sorella".
E' vero: io sono figlia unica. Io non so come ci si sente ad avere dei fratelli. E vi dirò che questa cosa mi manca.
Però io ho cercato di circondarmi di amici. Ma amici veri. Con qualcuno il rapporto è diventato talmente forte che io non ho più paura di restare sola. E per loro mi butterei nel fuoco. Perchè i legami di sangue non contano poi tanto... contano solo i legami di cuore.
(Piccola Viola, se ci riesco una sorellina te la voglio fare. Dammi solo tempo.)

lunedì 12 settembre 2011

In questi mesi ho imparato tantissimo.
Ho capito che la maggior parte delle volte se dai 10 ti ritorna appena 1.
Ho imparato che l'amore degli amici per te lo puoi capire anche solo da come guardano la tua bambina.
Ho capito di avere due genitori meravigliosi, che ascoltano, condividono e vegliano su di me con discrezione e affetto incondizionato.
Ho imparato che chi nasce tondo non muore quadrato. E non mi fregheranno più.
Ho infine capito che le persone giudicano, si schierano, dimenticano in fretta il bene ricevuto.
...insomma, sono finalmente entrata nel mondo reale, no?

venerdì 9 settembre 2011

Un nuovo capitolo

Finalmente una serata tranquilla. 
La pupa dorme.
Il marito calcetta.
Io sono riuscita a farmi una doccia, incremarmi e dedicarmi a questa nuova pagina.
Perchè il vecchio blog non esiste più... e credo nemmeno la  vecchia Palitas... 
Non sono più il centro del mondo, ho qualcuno di cui occuparmi e che da' un senso ad ogni minuto della mia giornata.
E mi sveglio ogni mattina chiedendomi che vita fosse prima del suo arrivo.